Durante l’allenamento di ieri l’ex attaccante nerazzuro è venuto alle mani col compagno di squadra Boateng, il nazionale tedesco fratello di Kevin Prince, centrocampista del Milan. A causa di un irruenta entrata del coriaceo terzino dei Citizens, SuperMario ha reagito in maniera veemente, scatenando una minirissa e un .parapiglia che solo l’intervento dei colleghi, ha potuto sedare. Ci ha pensato poi Roberto Mancini a placare gli animi accompagnando l’attaccante fuori dal campo a braccetto. Sicuramente queste situazioni non sono una novità in casa Manchester City, dove l’atmosfera è sempre molto calda.Speriamo che queste tristi situazioni possano paradossalmente amalgamare ancor di più uno spogliatoio che continua a far parlare di sè visto lo stato di continua “agitazione”
sabato 4 dicembre 2010
Rissa Balotelli – Boateng, Manchester City: i 2 vengono alle mani durante l’allenamento Manchester City
Durante l’allenamento di ieri l’ex attaccante nerazzuro è venuto alle mani col compagno di squadra Boateng, il nazionale tedesco fratello di Kevin Prince, centrocampista del Milan. A causa di un irruenta entrata del coriaceo terzino dei Citizens, SuperMario ha reagito in maniera veemente, scatenando una minirissa e un .parapiglia che solo l’intervento dei colleghi, ha potuto sedare. Ci ha pensato poi Roberto Mancini a placare gli animi accompagnando l’attaccante fuori dal campo a braccetto. Sicuramente queste situazioni non sono una novità in casa Manchester City, dove l’atmosfera è sempre molto calda.Speriamo che queste tristi situazioni possano paradossalmente amalgamare ancor di più uno spogliatoio che continua a far parlare di sè visto lo stato di continua “agitazione”
Calciomercato Genoa: Dos Santos è del Grifone, lo dicono i quoitidiani britannici
Secondo quanto riportato dai giornali britannici l’affare sarebbe addirittura già concluso ma dal presidente Preziosi per ora, non arriva alcuna conferma. Il talentuoso trequartista messicano infatti, avrebbe rifiutato già diverse offerte pervenute sul tavolo del Tottenham proprio perchè attirato dalla possibilità di calcare i prati italiani. Oltre al Genoa sul giocatore csi erano mosse ache Fiorentina, Lazio e Napoli ma a quanto pare dovranno virare su altre rotte.Giovani Dos Santos ai tempi della Cantera del Barcellona era capace di segregare in panchina un giocatore del calibro di Messi ma poi nel corso degli anni si è decisamente perso a causa di un carattere tutt’altro che facile. Per Preziosi potrebbe essere l’ennesima scommessa e visti gli esiti dell’affare Thiago Motta, ci sono serie possibilità di riuscita, riportando così ai suoi vecchi splendori un giocatore che ha già dato segni di rinascita nell’ultimo mondiale e che potrebbe essere il nuovo gioiello della corte rossoblù.
Brasile: Ronaldo si ritira tra un anno
Calciomercato Juventus: Lisandro Lopez del Lione, si propone ai bianconeri
Ultimo nome salito alla ribalta sulle prime pagine dei quotidiani, è quello dell’argentino Lisandro Lopez, attaccante che milita in Francia con la maglia del Lione. Un giocatore dotato di una buona tecnica e di uno spiccato senso del gol, che nelle ultime stagioni ha militato una notevole esperienza internazionale. Sarebbe stato lo stesso procuratore del giocatore (secondo quanto riportato da Tuttosport) a proporre il suo assistito alla dirigenza di Corso Galileo Ferraris, anche se la valutazione del sudamericano che si aggira intorno intorno ai 18 milioni di euro sembra un po’eccessiva.
Sicuramente a Gennaio, qualcosa accadrà in casa Juventus, bisognerà solo capire chi tra tutti questi nomi approderà per davvero alla corte della “Vecchia Signora”.
giovedì 2 dicembre 2010
Salvatoree guarda kome saluti l'europaaa
Il più amareggiato di tutti é Del Piero, capitano della Juventus: “Non mi era mai capitato di giocare in queste condizioni.Nel secondo tempo non ruscivam nemmeno a vedere le linee di fondocampo, non si doveva giocare. Anche il pallone, per quanto di un altro colore, era difficile da riconoscere. Siamo davvero molto dispiaciuti per questa eliminazione. Volevamo passae il turno, non eravamo venuti qui in gita. Purtroppo abbiamo sbagliato nelle altre partite del girone. Quel colpo di testa sbagliato? Non ci ho dormito stanotte, forse l’ho colpita troppo bene”.
Napoli: De Laurentiis promette due acquisti importanti
mercoledì 1 dicembre 2010
Roma, De Rossi e Borriello: litigio e chiarimento
A quanto pare “Capitan futuro” ha colto l’occasione per spiegare all’attaccante napoletano che certi modi di fare verso i compagni di squadra durante le partite non sono ben accetti all’interno dello spogliatoio romanista. Il riferimento chiaro è stato ai gesti evidenti fatti da Borriello durante Palermo- Roma al momento dei gol dei rosanero e immortalati dalle telecamere. Si è poi parlato dei rimproveri che l’attaccante ex Milan a volte rivolge ai suoi compagni nel momento in cui c’è un errore nel servirlo o nel non farlo. De Rossi ha voluto specificare che lo spogliatoio della Roma è unito da tanto tempo e che certi comportamenti non sono mai stati tollerati al suo interno. Borriello si è giustificato dicendo che al Milan faceva lo stesso e non era mai stato un problema, ma ha comunque chiesto scusa a tutti e ha voluto ribadire che simili atteggiamenti sono dati esclusivamente dalla voglia di vincere insieme qualcosa di importante.
Dopo le spiegazioni la squadra si è regolarmente allenata in vista della partita di Verona contro il Chievo. Tutti i giocatori vogliono dimenticare la sconfitta di Palermo e le discussioni da essa scaturite. Da sabato ricomincia la rincorsa al Milan con Borriello e De Rossi in prima fila, pronti ad esultare di nuovo insieme.
Morte Gabriele Sandri, Spaccarotella condannato a 9 anni per omicidio volontario (o deciso di pubblicarlo per ricordare e per informare)
Calciomercato Inter, Caliendo: Trezeguet è un oggetto del desiderio
Eppure qualcosa di vero c’è: l’Inter deve operare a gennaio. In difesa, per colmare il vuoto lasciato da Walter Samuel e in attacco dove la sola coppia Eto’o-Milito non puo’ reggere il peso di una nuova stagione vincente. Rafa Benitez lo sa, come Massimo Moratti e Marco Branca ma è soprattutto per questo che si è alzata una cortina di ferro davanti al mercato interista dove una serie di ‘no comment’ e smentite si sono susseguite alle varie voci e rumors.
Adesso, l’ultima notizia riguarda un altro giocatore caro al calcio italiano, David Trezeguet: ha lasciato l’Italia e la Juventus dopo dieci anni per un impegno preso con la moglie tempo fa: e cioè quello di ritornare nel paese natio della stessa, Alicante, se mai ve ne fosse stata la possibilità. L’estate scorsa questo scenario si è verificato ma tutto potrebbe ricambiare.
Antonio Caliendo, procuratore della punta francese ha lasciato aperta ogni situazione:
“Viviamo in un paese dove si parla di mercato dodici mesi l’anno e dove i rumours si possono tradurre in vere trattative – ha detto parlando di una eventualità ‘nerazzurra’ – Non posso escludere che David sia oggetto di desiderio di qualche club, detto questo io parlo con l’Inter ogni giorno: ma non posso mettere in piazza, per ovvi motivi, i contenuti degli incontri con la società nerazzurra“.
Adesso, si attende la smentita ufficiale ovvia della società che non puo’ permettersi – al di là della veridicità dei movimenti in corso – che ci sia una fuga di notizie che farebbe ‘lievitare’ il prezzo di qualsiasi giocatore appetibile: come un Trezeguet in prestito fino a fine stagione.
Barcellona, Guardiola è ambitissimo: lo vogliono Inter e Chelsea
Che fosse un predestinato lo si era capito quando al primo anno da allenatore sulla panchina del Barcellona ha fatto il triplete. Lo scorso anno ha vinto Mondiale per Club e Liga, ma è uscito dalla Champions, con parecchia sfortuna, in semifinale contro l’Inter di Mourinho. Poi in estate il Mou va al Real Madrid e tutti pensano che per Guardiola sia finita la pacchia anche nella Liga. A colpi di vittorie i due arrivano al “clasico” più atteso divisi in classifica da appena un punto. Il Barcellona gioca la partita perfetta, a tratti non sembra giocare neanche a calcio: è qualcosa di stupendo, il Real è annichilito dai blaugrana, Mourinho in panchina sbuffa. A fine partita il tabellino recita Barcellona- Real Madrid 5 a 0. Una simile dimostrazione, ai danni di quello che molti considerano l’allenatore più forte del mondo, è quello che basta per scatenare una vera e propria asta attorno al nome di Pep Guardiola. Ora tutti lo vogliono, tanti lo cercano, pochi se lo possono permettere e solo una squadra lo avrà. Il suo contratto scade nel 2012, a Barcellona vorrebbero blindarlo, ma sarà difficile trattenerlo a lungo. Qualora decidesse di lasciare la Catalogna, potrebbe originare un valzer di allenatori in tutta Europa. Moratti ha già pronta l’offerta per portarlo all’Inter e dimenticare definitivamente Mourinho. Roman Abramovich sarebbe pronto a fare follie pur di portarlo al Chelsea qualora non riuscisse a vincere la Champions quest’anno. In quel caso Ancelotti potrebbe finire finalmente sulla panchina della Roma. Quelle che oggi sembrano solo fantasie di mercato, a giugno potrebbero diventare realtà qualora Guardiola vincesse anche quest’anno col Barcellona. A quel punto avrebbe fatto davvero tutto in Spagna, anche battere lo “Special One” Mourinho. Per il momento ha vinto la battaglia, fin quando non vincerà la guerra il condizionale
Calciomercato, il Milan torna su Kakà secondo stampa spagnola
Galliani avrebbe chiesto informazioni alla dirigenza del Real Madrid sul recupero dell’ex pallone d’oro. Kakà è sulla via del ritorno in campo. Già a gennaio potrebbe essere disponibile. Mourinho ha detto di volere puntare su di lui, anche perché non si fida moltissimo delle altre riserve che ha a disposizione: Benzema e Pedro Leon.
La notizia diffusa dal giornalista spagnolo non ha sin qui avuto riscontri. D’altronde, il ritorno al Milan di Kakà pare assai difficile. Il brasiliano è stato pagato poco più di un anno fa 65 milioni di euro. Dopo il grave infortunio subito è praticamente impossibile fissare un prezzo per il fantasista. Bisognerà almeno attendere il suo ritorno in campo.
Se le cose al Real Madrid non dovessero andare bene, come già avvenuto nella passata stagione, Kakà andrebbe probabilmente via, anche per una cifra simbolica. La partenza del brasiliano a gennaio, invece, è al momento solo fantacalcio.
Milan, Galliani prenota la coppia Balotelli-Ibrahimovic
L’ex interista ha sempre ammesso di avere un ‘debole’ per i colori rossoneri e spera che il suo futuro possa essere ancora a Milano. Già, ma quando accadrà? Le ipotesi si rincorrono e le parole pronunciate da Adriano Galliani non fanno che alimentare i sogni dei tifosi milanisti.
“Non credo che il Manchester lo venda – ha affermato l’a. d. del club di via Turati – Mario ha firmato 5 anni, ma se così dovesse essere noi ci saremo. Se Ibra-Balotelli è una coppia che si riforma è sicuro che questo avverrà nel Milan“.
Il solitamente “abbottonato” Galliani, dunque, stavolta si è sbilanciato e ha parlato apertamente dell’interesse per l’ex attaccante dell’Inter.
Certo, è molto difficile che qualcosa possa avvenire già a gennaio, ma non è facile prevedere che quello di Balotelli possa essere un tormentone dalla prossima estate.
Barcellona-Real Madrid 5-0: le foto più belle del classico
Sergio Ramos squalificato per una sola giornata
Oltre alle impressionanti e strabilianti trame di gioco messe in mostra dai padroni di casa rimarranno indelebili anche quelle situazioni che di sportivo e “spettacolare” hanno ben poco. A partire dalla follia di Sergio Ramos, che prima ha steso Messi con un fallaccio, per poi abbattere con una manata in faccia il suo capitano in Nazionale Puyol, meritandosi un sacrosanto rosso. Ebbene il terzino delle merengues, è stato squalificato dal giudice sportivo per una sola giornata: decisione destinata a scatenare innumerevoli polemiche, sopratutto in casa blaugrana. Infatti il giocatore sarebbe stato punito esclusivamente per il fallo sulla “Pulce” e non per lo “spettacolo” seguente.l super “clasico” insomma è destinato a continuare ancora a lungo fino al match di ritorno, che rischia di essere ancora più infuocato
West Ham United 4 - 0 Manchester United 30-11-2010
A volte quando si va a giocare contro gli ultimi in classifica si abbassa un po’ troppo la guardia, rischiando pesantemente di fare una brutta figura. Esattamente quello che è accaduto al Manchester United di Sir Alex Ferguson che imbottito di riserve è stato eliminato dalla Curling Cup dal fanalino di coda della Premier League, i londinesi del West Ham. Con un rotondo quattro a zero infatti gli “hammers” volano in semifinale.
Già nel primo tempo i “Red devils” vanno sotto di due reti grazie ad una doppietta di Spector che prima segna in tuffo di testa su cross di Obinna e successivamente segna da pochi passi raccogliendo una palla vagante in area. Nella ripresa c’è invece lo show di Carlton Cole, che al decimo minuto schiaccia di testa in rete un cross proveniente dalla fascia sinistra e poi al ventesimo si gira benissimo in area e fa secco il portiere avversario con un preciso diagonale di sinistro. Un successo importantissimo per il West Ham che magari ritroverà un po’ di fiducia per scalare posizioni anche in campionato
martedì 30 novembre 2010
Milan su Maccarone: l’agente nega
I rossoneri si guardano dunque attorno. Nemmeno arrivare a Bianchi, del Torino, sarà semplice, visto che l’attaccante è un uomo chiave per i piemontesi. Così, stamane, diversi giornali hanno scritto dell’idea Maccarone.
L’attaccante, scuola Milan, ha fatto molto bene nelle ultime stagioni, sia all’Empoli, sia al Siena, anche se negli ultimi mesi è finito molto spesso in panchina. Maccarone, che ha 30 anni, avrebbe un prezzo assolutamente abbordabile (non più di 4-5 milioni). Il procuratore, Paolo Fabbri, dice di non saperne nulla: “Mi hanno chiamato diversi giornalisti già stamani, ma io non ho ancora letto nemmeno l’articolo: si tratta solo di una voce, non c’è né Milan, né nessun’ altra squadra. Non siamo sul mercato e non cerchiamo squadra, stiamo bene dove siamo. Se poi chiaramente il Palermo ci venisse a dire che per gennaio ha delle soluzioni le esamineremmo, ma se loro non ci mandano via noi non andiamo da nessuna parte”.
Napoli,nessuna notte brava per i pertenopei
la Follia di Ramos stende prima Messi pi Puyol e infine Xavi eccovi il video
Il pirmo a perdere le staffe è Cristiano Ronaldo, che sul finale del primo tempo spinge Guardiola scatenando l’ira di Iniesta. Poi è il turno di Sergio Ramos che sul finale di gara, qualche minuto dopo il 5° irriverente gol del Barça, si rende protagonista in negativo e finisce sotto la doccia anzitempo. Messi è lanciato in contropiede, il terzino madrileno allunga la falcata e con un calcione manda la pulce al tappeto. A vedere e rivedere le immagini viene da chiedersi ma se Xabi Alonso non fosse “ruzzolato” tra l’argentino e lo spagnolo, Messi si sarebbe rialzato indenne? Forse no, ed è per questo che tutto il Barcellona, Puyol su tutti, si fionda sullo spagnolo. In corsa vola qualche parola di troppo e così, nel parapiglia più totale, Sergio Ramos non contento di aver steso Messi, con una manata fa volare sul prato verde del Camp Nou anche il capitano blaugrana. L’espulsione è sacrosanta, la reazione del terzino della nazionale campione del mondo, nonostante i 5 gol subiti, NO!(i diritti agli autori)
Gol in rovesciata di Yaya Songo in brasile-francia u19 da vedereee
Si chiama Yaya Sanogo, è nato a Massy, un piccolo sobborgo vicino Parigi, ed è una delle maggiori promesse del calcio transalpino. Diciassette anni di età, gioca nell’Auxerre, avversario del Milan in Champions League. Dopo aver fatto parte di tutte le nazionali francesi minori è stato convocato già nell’under 19 e nella partita di esordio contro il Brasile (che anche a livello giovanile è senza dubbio una delle migliori squadre di tutto il mondo) si è presentato al pubblico ed ai compagni di squadra con un gesto tecnico davvero niente male.
Sugli sviluppi di una punizione dall’altezza del centrocampo chiede palla e riceve un lancio lungo all’altezza del limite dell’area di rigore, poi dopo averla stoppata bene col petto inventa una rovesciata potente che sorprende nettamente il portiere brasiliano e va ad insaccarsi sotto la traversa. Non c’è che dire, davvero un ottima maniera di esordire in nazionale. In Francia sono in molti a scommettere su di lui e probabilmente sembrano avere ragione.
Robert Van Dyke, giornalista olandese, ai microfoni della radio partenopea RadioMarte presenta la partita: “Per la gara contro gli azzurri il meteo prevede temperature tra i -5 e i -8 gradi, quindi é probabile che ci sia neve o nevischio. La formazione dovrebbe essere la stessa che ha giocato al san Paolo a settembre. I tifosi olandesi seguono con molto affetto la loro squadra, che si trova in n’ottima posizione di classifica. I biglietti sono stati venduti tutti, l’Utrecht farà di tutto per mettere in difficoltà il tridente partenopeo, composto da grandi giocatori”.
Nonostante il capitombolo di Udine e le mille insidie della trasferta in terra olandese Mazzarri é fiducioso per Utrecht-Napoli. Con una vittoria gli azzurri metterebbero una seria ipoteca sulla qualificazione, in caso di sconfitta chiuderebbe anzitempo la loro avventura europea. La formazione é ancora in alto mare, ma il tecnico azzurro spera di recuperare Yebda perché saranno necessari uomini muscolari e forte fisicamente per vincere la partita nella bolgia di Utrecht. Mazzarri é orientato a praticare un robusto turn over per Utrecht-Napoli.
Il Napoli non sarà solo in Olanda. I biglietti per Utrecht-Napoli infatti sono andati a ruba nel giro di poche ore tra i tifosi partenopei, e c’é stata anche grande ressa ai botteghini. Nonostante le difficoltà della trasferta ed il clima da tormenta ben 1200 tifosi napoletani sono pronti a sostenere i loro beniamini. La città e la squadra credono nel passaggio del turno, l’Europa League é un palcoscenico minore rispetto alla Champions League ma ha sicuramente il suo fascino, ed i tifosi azzurri vogliono continuare a vivere questa avventura europea il più a lungo possibile.
Calciomercato Napoli, Almiron e Sissoko potrebbero essere i due rinforzi big
Tutto è cominciato dal Direttore Sportivo del Napoli Bigon che ha aperto le danze, scatenando un toto-acquisto sui prossimi eventuail colpi di mercato in casa azzurra: “Faremo certamente due acquisti”, ha affermato il dirigente, scatenando un tourbillon di indiscrezioni sugli arrivi in terra partenopea.
Il reparto del campo, che probabilmente sarà puntellato da due rinforzi, potrebbe essere quello centrale. Infatti oltre al tormentone Sissoko, che potrebbe arrivare dalla Juventus, in seguito ad uno scambio o ad un prestito, l’altro nome spuntato nelle ultimissime ore, è quello dell’argentino Almiron che dopo le ultime stagioni brillanti in terra di Bari, è rimasto vittima quest’anno dell’annata “sfortunata” dei biancorossi. Sarebbe un super rinforzo quello dell’argentino, capace di dettare i tempi della squadra e anche di un ottimo senso dell’inserimento offensivo.
Milan, Zlatan Ibrahimovic: fra tre anni addio calcio
Zlatan Ibrahimovic è appena giunto al Milan, ma è già proiettato al futuro. Il suo addio al calcio, stando alle sue parole, non è nemmeno lontanissimo. Avverrà nel 2013, quando scadrà il suo contratto coi rossoneri e lui avrà 32 anni. Certo, si tratterebbe di una scelta singolare, visto che la stragrande maggioranza dei campioni va ben oltre. Tanto per fare degli esempi di suoi colleghi attaccanti. Del Piero ha 36 anni, Totti 34. Nessuno dei due ha ancora voglia di smettere.
Al periodico Vanity Fair Ibrahimovic ha fatto anche altre interessanti dichiarazioni. ”Il Milan è un club fantastico – ha riferito lo svedese – sotto ogni punto di vista: dall’organizzazione alla cura dei particolari, dalle strutture ai professionisti che ogni giorno mettono anima e corpo nel proprio lavoro. Sono onorato di fare parte di questo gruppo. Potrebbe essere la mia ultima esperienza”.
Per lo svedese non ci sono attaccanti a lui paragonabili: “Non vedo nel panorama calcistico un calciatore che mi assomigli. Al momento sono un pezzo unico e raro”.
Su Mourinho: “Io e lui siamo simili perché parliamo chiaro e concreto. Mi dispiace solo che abbiamo lavorato insieme per poco, un anno. Ma in un anno abbiamo fatto grandi cose. Se mi chiamasse al Real Madrid? No. Sono un giocatore del Milan adesso, e non penso ad altro”.
El Klasiko duel Carvalho Messi
Gli aggettivi per descrivere ciò che è successo nel 5-0 di Barcellona-Real Madrid sembrano destinati a finire: in Spagna c’è grande fermento dopo questa partita, che verrà scordata difficilmente dai giocatori guidati da Mourinho, che non hanno accettato molto sportivamente la dura batosta evidenziando segni di nervosismo già dopo il 2-0, con Ronaldo che spinge Guardiola a causa dell’allontanamento della palla da parte del tecnico “blaugrana”.
Alla fine del primo tempo, inoltre, c’è stato un episodio che farà sicuramente discutere: il difensore del Real e della nazionale portoghese, Ricardo Carvalho, colpisce Lionel Messi con una gomitata, che al rallenty non sembra comunque esser così violenta; il giocatore argentino, comunque, cade a terra stordito, innescando un accenno di rissa, uno dei tanti che si accenderanno durante il corso del match.
I giocatori del Real Madrid non s’aspettavano certo tale batosta: gli ottimi risultati ottenuti in quest’ultimo periodo avevano dato fiducia agli uomini di Mourinho, che erano certi di poter effettuare il colpaccio in casa dell’odiato Barcellona. Tutte le loro attese, purtroppo, sono sfumate al vento dopo soli 18 minuti, e l’arroganza unita al nervosismo hanno spinto i calciatori di Mourinho a farsi guidare più dall’ira che dalla ragione.IL VERO Holly e Benji!! INCREDIBILE (Keisuke Honda)
Holly e Benji é stato uno dei cartoni animati-cult per molti ragazzini. Alcuni giocatori come Zidane, Nakata e Del Piero hanno ammesso che si sono appassionati al gioco del calcio anche per questo cartone animato che viene proprio dal Giappone. Le acrobazie ed i tiri in Holly e Benji magari nella realtà possono sembrare impossibili, eppure proprio un giocatore nipponico é riuscito a segnare un gol degno del miglior Holliver Hutton: Keisuke Honda.
Partita di qualificazione per le Olimpiadi di Pechino, il Giappone sfida Hong Kong. I nipponici si guadagnano un calcio di punizione dal limite, Honda si avvicina al punto di battuta. Il giapponese fa partire un violento tiro, sulla cui traiettoria sembra esserci il portiere di Hong Kong. Però all’improvviso la palla assume una traiettoria strana, quasi impossibile: cambia completamente direzione e si infila alla destra del portiere. Un classico tiro “ad uscire” che però é entrato!
Napoli, notte di bagordi per alcuni giocatori
Anche se ciò fosse vero il tutto sarebbe avvenuto all’oscuro della società. Per questo motivo il dg del Napoli Fassone ha deciso di avviare un’indagine interna per fare luce sulla situazione. Se alcuni tesserati del club azzurro non hanno rispettato i regolamenti interni potrebbero andare incontro a pensanti multe.
Sarebbe fin troppo facile collegare la partita Udinese-Napoli 3-1 alla notte brava di alcuni azzurri. Di certo alcuni giocatori ad Udine sembravano fantasmi, ed é giusto punirli se non hanno rispettato i regolamenti interni. Quello che non si capisce é perché la notizia sia emersa dopo la partita e non prima, visto che l’episodio sarebbe successo venerdì notte. Forse qualcuno sta provando a rompere il giocattolo Napoli?
spot nivea doppi sensi
Il Milan è primo in classifica, e nessuno può sindacare il momento d’oro della squadra rossonera, ai vertici della classifica a pieno merito. Tra una partita e l’altra, giocatori ed allenatore si sono dilettati nelle riprese di un simpatico spot pubblicitario, atto a pubblicizzare il Gel da Barba ideato dalla Nivea.
Lo spot, trasmesso come d’accordo per soli 15 giorni sulle varie emittenti TV, è però stato al centro di un curioso caso, lanciato ovviamente da Facebook: nella pubblicità Seedorf avrebbe infatti utilizzato un particolare doppio senso, parlando del fatto che nelle rughe i giocatori devono stare attenti… il tutto riprendendo un uomo che bacia una donna; ed è lì che succede il patatrac, dato che gli ideatori dello spot hanno ben pensato di far recitare a Seedorf questa battuta equivoca: “L’importante è buttarla dentro”. Le accuse su Facebook sono partite immediate: tra chi ha deciso di commentare il video, è partita addirittura una voce decisamente polemica, etichettando lo spot come un “richiamo a concepire la donna come oggetto”.(i diritti a calcio fanpage)
Cristiano Ronaldo Pushes Pep Guardiola - Barcelona vs. Real Madrid {4-0}...
Barcelona Real Madrid 5 0 EL CLASSICO FULL HIGHLIGHTS HD 29 11 2010
lunedì 29 novembre 2010
Napoli: piace Kuzmanovic per il centrocampo
Kuzmanovic é una vecchia conoscenza del calcio italiano, dal momento che ha militato nella Fiorentina per due stagioni e mezzo: da gennaio 2007 a giugno 2009. Il centrocampista serbo è un vero e proprio jolly: sa giocare sia centralmente che sulle fasce, inoltre alla grande qualità sa abbinare anche quantità. Il prezzo del giocatore si aggira tra gli 8 e i 9 milioni di euro, ma la sua quotazione non sarebbe il vero problema. Sul forte centrocampista infatti ci sono diverse squadre: Siviglia, Genoa e altri club della Premier League e della Bundesliga. Kuzmanovic alzerebbe sicuramente il tasso quaitativo del centrocampo del Napoli, che ha molti mastini ma pochi pensatori.(i diritti sono degli autori)
Caputo fa gol e mette ko Belmonte
Barcellona-Real Madrid uno spiacevole episodio
Inghilterra: il Madron perde 55-0
Nesta addio, va ai Los Angeles Galaxy Di Beckham
Secondo sportmediaset, anche il 34enne difensore, come già Beckham e forse Ronaldinho, giocherà nei Los Angeles Galaxy. I rossoneri sono ovviamente preoccupati di sostituire l’ex difensore della Lazio con un altro uomo all’altezza. Diversi i nomi che si fanno: da Sakho a David Luiz. Nelle ultime ore si parlato anche di un giocatore biancoceleste: il brasiliano Dias.
Per il momento, comunque si tratta solo di voci. I rossoneri non hanno avviato una vera trattativa per acquisire un difensore. Anche perché il costo dei tre menzionati sopra è molto elevato. Va dai 15 milioni di euro in su. Inoltre, c’è da credere, i dirigenti rossoneri punteranno a convincere Nesta a giocare almeno un’altra stagione. E’ già successo con Maldini, ed ha funzionato per diversi anni. Anche Tassotti, Baresi e Costacurta furono convinti a giocare ancora, nonostante la loro volontà di smettere. Accadrà anche con Nesta?
Guardiola al Chelsea, Ancelotti alla Roma: le ultime bombe dai tabloid inglesi continua su: http://calcio.fanpage.it/guardiola-al-chelsea-ancelotti-alla-roma-le-ultime-bombe-dai-tabloid-inglesi
Ancelotti, d’altro canto, non s’è sbilanciato più di tanto sulla questione, concentrandosi maggiormente sul campo che sulla stampa: «Guardiola al mio posto? Non ne so nulla, ma gli allenatori sono sempre gli ultimi a sapere queste cose. Ad ogni modo la cosa non ci interessa. Pensiamo solo a lavorare e a prepararci per i prossimi impegni».L’indiscrezione è stata lanciata principalmente dal quotidiano “The Indipendent”, che ipotizza un futuro giallorosso per Ancelotti, definendo con l’aggettivo “infelice” l’attuale stato d’animo del tecnico italiano, che avrebbe anche evidenziato, da parte sua, una “mancanza di carattere”. Le mancanze di Terry e Lampard stanno comunque influenzando il cammino dei Blues, ma l’ombra di Guardiola si avvicina sempre di più, anche se difficilmente lascerà la panchina del Barcellona.
classifica cannonieri serie A
Eto'o | Internazionale | 9 | |
1 | Cavani | Napoli | 9 |
3 | Di Natale | Udinese | 8 |
3 | Matri | Cagliari | 8 |
5 | Di Vaio | Bologna | 7 |
5 | Ibrahimovic | Milan | 7 |
5 | Pastore | Palermo | 7 |
8 | Hamsik | Napoli | 6 |
8 | Quagliarella | Juventus | 6 |
8 | Borriello | Roma | 6 |
8 | Alexandre Pato | Milan | 6 |
8 | Ilicic | Palermo | 6 |
13 | Gilardino | Fiorentina | 5 |
13 | Caracciolo | Brescia | 5 |
13 | Pellissier | Chievo | 5 |
13 | Floccari | Lazio | 5 |
13 | Pazzini | Sampdoria | 5 |
18 | Cassano | Sampdoria | 4 |
18 | Robinho | Milan | 4 |
18 | Di Michele | Lecce | 4 |
18 | Lavezzi | Napoli | 4 |
18 | Pinilla | Palermo | 4 |
18 | Crespo | Parma | 4 |
18 | Barreto | Bari | 4 |
18 | Iaquinta | Juventus | 4 |
18 | Krasic | Juventus | 4 |
18 | Bogdani | Cesena | 4 |
28 | Milito | Internazionale | 3 |
28 | Del Piero | Juventus | 3 |
28 | Stankovic | Internazionale | 3 |
28 | Conti | Cagliari | 3 |
28 | Mauri | Lazio | 3 |
28 | Moscardelli | Chievo | 3 |
28 | Hernanes | Lazio | 3 |
28 | Floro Flores | Udinese | 3 |
28 | Vucinic | Roma | 3 |
37 | Bojinov | Parma | 2 |
37 | Zaccardo | Parma | 2 |
37 | Toni | Genoa | 2 |
37 | Cannavaro | Napoli | 2 |
37 | Pozzi | Sampdoria | 2 |
37 | Guberti | Sampdoria | 2 |
37 | Pepe | Juventus | 2 |
37 | Zárate | Lazio | 2 |
37 | Corvia | Lecce | 2 |
37 | Inzaghi | Milan | 2 |
37 | Totti | Roma | 2 |
37 | Miccoli | Palermo | 2 |
37 | López | Catania | 2 |
37 | Parolo | Cesena | 2 |
37 | Terlizzi | Catania | 2 |
37 | Silvestre | Catania | 2 |
37 | Giménez | Bologna | 2 |
37 | Benatia | Udinese | 2 |
37 | Ruben Olivera | Lecce | 2 |
37 | Mesto | Genoa | 2 |
37 | Marchisio | Juventus | 2 |
37 | Diamanti | Brescia | 2 |
37 | Ljajic | Fiorentina | 2 |
37 | D'Agostino | Fiorentina | 2 |
37 | Bacinovic | Palermo | 2 |
62 | Marcolini | Chievo | 1 |
62 | Aquilani | Juventus | 1 |
62 | Fernandes | Chievo | 1 |
62 | Ofere | Lecce | 1 |
62 | Milanetto | Genoa | 1 |
62 | Rossi | Genoa | 1 |
62 | Théréau | Chievo | 1 |
62 | Cesar | Chievo | 1 |
62 | Donadel | Fiorentina | 1 |
62 | Giovinco | Parma | 1 |
62 | Motta | Internazionale | 1 |
62 | Lucio | Internazionale | 1 |
62 | Melo | Juventus | 1 |
62 | Candreva | Parma | 1 |
62 | Acquafresca | Cagliari | 1 |
62 | Palacio | Genoa | 1 |
62 | Marchionni | Fiorentina | 1 |
62 | De Silvestri | Fiorentina | 1 |
62 | Cambiasso | Internazionale | 1 |
62 | Muntari | Internazionale | 1 |
62 | Destro | Genoa | 1 |
62 | Ranocchia | Genoa | 1 |
62 | Parisi | Bari | 1 |
62 | Maccarone | Palermo | 1 |
62 | Dallamano | Brescia | 1 |
62 | Kozák | Lazio | 1 |
62 | Hetemaj | Brescia | 1 |
62 | Rivas | Bari | 1 |
62 | Kutuzov | Bari | 1 |
62 | Meggiorini | Bologna | 1 |
62 | Donati | Bari | 1 |
62 | Diamoutene | Lecce | 1 |
62 | Castillo | Bari | 1 |
62 | Britos | Bologna | 1 |
62 | Mudingayi | Bologna | 1 |
62 | Capuano | Catania | 1 |
62 | Ricchiuti | Catania | 1 |
62 | Jeda | Lecce | 1 |
62 | Lazzari | Cagliari | 1 |
62 | Nenê | Cagliari | 1 |
62 | Nainggolan | Cagliari | 1 |
62 | Mascara | Catania | 1 |
62 | Colucci | Cesena | 1 |
62 | Kone | Brescia | 1 |
62 | Eder | Brescia | 1 |
62 | Giaccherini | Cesena | 1 |
62 | Canini | Cagliari | 1 |
62 | Balzaretti | Palermo | 1 |
62 | Nocerino | Palermo | 1 |
62 | Maggio | Napoli | 1 |
62 | Bovo | Palermo | 1 |
62 | De Rossi | Roma | 1 |
62 | Brighi | Roma | 1 |
62 | Perrotta | Roma | 1 |
62 | Morrone | Parma | 1 |
62 | Pirlo | Milan | 1 |
62 | Ambrosini | Milan | 1 |
62 | Flamini | Milan | 1 |
62 | Thiago Silva | Milan | 1 |
62 | André Dias | Lazio | 1 |
62 | Giacomazzi | Lecce | 1 |
62 | Rocchi | Lazio | 1 |
62 | Ledesma | Lazio | 1 |
62 | Isla | Udinese | 1 |
62 | Corradi | Udinese | 1 |
62 | Sánchez | Udinese | 1 |
62 | Simplicio | Roma | 1 |
62 | Ziegler | Sampdoria | 1 |
62 | Jimenez | Cesena | 1 |
62 | Menez | Roma | 1 |
62 | Cerci | Fiorentina | 1 |
62 | Burdisso | Roma | 1 |
62 | Caputo | Bari | 1 |
62 | Rudolf | Genoa | 1 |
62 | Gómez | Catania | 1 |
62 | Antenucci | Catania |